L'Acropoli fu il centro originario di Atene, sorge su una collina calcarea che si eleva circa 100 m sul livello del mare, ampia circa 300 m. per 150 m. chiamata Hekatómpedon (di cento piedi, riferito alla sua lunghezza). Guardala con Google maps
All'inizio del VI secolo a.C. fu eretto il tempio di Atena (dea protettrice della città), nello stesso luogo in cui oggi si trova il Partenone.
In epoca micenea era la sede degli aristocratici ateniesi. Distrutta nel 480 a.C. dai persiani, l'Acropoli perse la sua funzione difensiva e divenne il centro religioso di Atene.
Per volontà di Pericle e grazie alle grandi capacità artistiche di Fidia e della sua scuola, l'Acropoli fu arricchita da illustri monumenti (il Partenone, l'Eretteo, il tempio di Atena Nike) e dall'entrata monumentale, i Propilei.
I danni più gravi furono inflitti dalle occupazioni dei Franchi, dei Veneziani e dei Turchi.
I resti statuari più importanti, tra i quali parte del fregio e delle statue frontali del Partenone, sono oggi conservati al British Museum di Londra.
I materiali di scavo emersi dai restauri archeologici dell'Acropoli (scavi del 1885-1889) sono conservati nel Museo dell'Acropoli.
L'Odeon di Erode Attico è di epoca romana. Guardalo con Google maps.
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