Indice articoli

Età del rame

Dal metallo, che, fuso in varie forme,
Rende adorno il Tarpejo e il Vaticano,
Sortì la terza età nome conforme
A quel che trovò poi l'ingegno umano,
Che nacque all'uom si vano e si difforme,
E li fece venir con l'arme in mano
L'un contro l'altro, impetuosi o feri
In lor discordi, ostinati pareri.
All'uom che già vivea del suo sudore,
S'aggiunse noja, incomodo ed affanno,
Pericol nella vita e nell'onore,
E spesso in ambedue vergogna e danno;
Ma, sebben, v'era rissa, odio e rancore,
Non v'era falsità, non v'era inganno;
Come fu nella quarta età più dura
Che dal ferro pigliò nome e natura.